Centinaia di persone a titolo personale, collettivi e movimenti sociali, ONG e imprese del settore culturale della Cataluña hanno lanciato, con un atto al Teatre Lliure di Barcellona, la campagna umanitaria “Casa nostra, casa vostra”. La campagna prevede fino a febbraio una moltitudine di azioni che avranno lo scopo di denunciare la situazione nella quale vivono i rifugiati nonché di sensibilizzare e mobilitare la popolazione catalana affinché faccia pressione alle istituzioni perché promuovano politiche di accoglienza reali ed efficienti. La manifestazione convocata per il 18 di febbraio 2017 sarà uno degli atti più importanti della campagna solidale, insieme ad un concerto in programma per il giorno 11 di febbraio al Palau Sant Jordi. Più in generale, gli organizzatori della campagna alla quale hanno lavorato 300 volontari, prevede di realizzare oltre un centinaio di attività come tavole rotonde, workshop per tutto il territorio catalano o una esposizione divulgativa nelle scuole. Ci sarà poi uno spot tv, girato in parte nel campo rifugiati di Vasilika (Grecia), che mostrerà e spiegherà il modo in cui si vive in questi campi. A dare man forte a questa bellissima e importante campagna ci saranno inoltre tante personalità famose tra cui l’ex presidente della Generalitat Pasqual Maragall, l’allenatore di calcio Pep Guardiola, l’ex giocatore dell’F.C. Barcelona Carles Puyol, la regista Isabel Coixet, lo sportivo Kilian Jornet, la chef Ada Parellada, il dottore Bonaventura Closet e i suoi figli, gli attori Marc e Aina Closet, la fotografa Colita e i direttori di teatro Toni Casares, Lluís Pasqual, Joan Lluís Bozzo e Xavier Albertí. Per aderire all’iniziativa o firmare il manifesto: www.casanostracasavostra.cat/signaelmanifest
L'articolo La campagna “Casa nostra, casa vostra” reclama l’accoglienza dei rifugiati in Catalunya è stato pubblicato su Spaghetti Bcn.
